Programmatictionary: il Glossario del Programmatic Advertising

A volte è difficile navigare il mondo del Programmatic, pieno di acronimi e tecnologia tecnica. Per questo abbiamo creato il Programmatictionary, il glossario che ti aiuterà a padroneggiare tutti i termini più importanti.

La pubblicità in Programmatic è un processo di acquisto e vendita automatizzato di spazi pubblicitari digitali, adatto a chi vuole farsi pubblicità su uno schermo digitale. Permette di semplificare il processo di compravendita degli spazi, rendendolo più efficiente ed efficace; attraverso le piattaforme di Programmatic si possono accedere a tanti diversi formati e canali.

In ogni acquisto di spazio pubblicitario online, ci sono due lati: gli acquirenti (inserzionisti) e i venditori (editori). Ciascuna parte utilizza una piattaforma tecnologica e connessa all’ecosistema per facilitare la transazione.

Quando si scende nei dettagli, i termini e acronimi utilizzati da inserzionisti ed editori sono molti. Chi entra per la prima volta nel mondo del Programmatic si ritrova sommerso dal gergo professionale o tecnologico proprio delle piattaforme che ne governano il processo.

In questo glossario abbiamo riunito i termini più importanti e comuni del Programmatic Advertising, per aiutarti a padroneggiare questa forma di acquisto dei media ormai imprescindibile per il settore delle pubblicità digitale.

Salva questo glossario del Programmatic tra i preferiti e consultalo quando ti serve. Se dovessi avere altri dubbi, contattaci: siamo sempre pronti ad aiutare editori e inserzionisti a raggiungere i loro obiettivi.  

Ad Exchange

Marketplace per l’acquisto e la vendita di spazi pubblicitari, che collega la domanda all’offerta.

Ad Network (Advertising Network)

In italiano una rete pubblicitaria, descrive le aziende che fanno da intermediarie tra inserzionisti ed editori.

Ad Server

È la tecnologia che distribuisce gli annunci ai dispositivi finali (Computer o Smartphone) e acquisisce le metriche delle prestazioni.

Programmatic Guaranteed

Una transazione in un mercato privato simile ai metodi tradizionali, in cui un inserzionista acquista il posizionamento di un’inserzione a un prezzo fisso e per un periodo di tempo stabilito.

Bidder

Il bidder è l’inserzionista, o il buyer, che fa un’offerta per un determinato posizionamento.

Costo Per Azione (CPA)

Il costo medio per un’azione definita a priori, come conversioni, click su un link specifico, tempo trascorso sul sito.

Costo Per Click (CPC)

Il costo medio per un click sull’annuncio, un’alternativa al CPM.

Costo Per Mille (CPM)

Il prezzo di 1000 impression su un sito.

Costo Per Visualizzazione (CPV)

Il prezzo per una riproduzione video, al raggiungimento del tempo minimo predefinito di visualizzazione.

Data Management Platform (DMP)

Un sistema per la gestione dei dati utilizzati da concessionarie, inserzionisti o editori. La maggior parte dei dati proprietari viene gestita e integrata con dati di terze parti per combinare le informazioni e le attività degli utenti e ottimizzare l’acquisto.

DCO (Dynamic Creative Optimization)

È una tecnologia di annunci display che crea annunci personalizzati basati sui dati relativi all’utente al momento della pubblicazione degli annunci. È spesso usato per il retargeting.

Demand Side Platform (DSP)

Una piattaforma che consente a brand e agenzie di fare offerte in tempo reale per lo spazio pubblicitario. I buyer definiscono creatività e prezzo e controllano la distribuzione dei loro annunci. Le DSP scelgono in modo automatico la migliore inventory possibile per raggiungere il pubblico di destinazione.

DOOH (Digital Out Of Home)

Sono i media digitali che appaiono in luoghi pubblici come cartelloni pubblicitari digitali e segnaletica esterna.

Header Bidding

A differenza del tradizionale metodo a cascata, con l’Header Bidding gli editori ospitano aste unificate in cui tutti i buyer competono contemporaneamente e in tempo reale.

KPI (Key Performance Indicators)

Sono degli indicatori di performance, che permettono di misurare l’andamento e i risultati ottenuti da una determinata campagna.

Impression

Indica il numero di volte che un contenuto web ha avuto la possibilità di essere visualizzato dagli utenti.

Inventory

Offerta di spazi pubblicitari messi a disposizione dell’editore per il collocamento di inserzioni pubblicitarie.

Native Advertising

Formati pubblicitari che hanno le sembianze di contenuti originali delle piattaforme che le ospitano, e che si integrano quindi perfettamente nel contenuto che viene fruito. 

Private MarketPlace (PMP)

Marketplace in cui avvengono aste private tra editori e inserzionisti per gruppi di inserzioni non disponibili nell’asta aperta (Open Auction). L’International Advertising Bureau (IAB) li suddivide in tre: Preferred Deal, Private Auction and Automated Guaranteed.

Real Time Bidding (RTB)

È un protocollo per lo scambio di una richiesta di offerta e una risposta che contiene il valore attribuito all’offerta. La richiesta di offerta viene attivata quando un utente visita una pagina. I dati della richiesta (posizione dell’utente, cronologia del browser, dispositivo) sono offerti in vendita tramite una SSP via Ad Exchange. Una DSP collegata a questo Ad Exchange risponde a questa offerta con dati su prezzo e creatività. L’offerta più alta per l’impression vince e l’annuncio viene erogato. Tutto questo avviene automaticamente e in pochi millisecondi.

Rich Media

Sono gli annunci con un ingombro pubblicitario maggiore e con cui gli utenti possono interagire, come ad esempio i formati Mobile Interstitial, Skin (Desktop e Mobile) e In-footer.

Supply-Side Platform (SSP)

È una piattaforma che contiene l’inventory dell’editore. L’editore propone una pagina web come luogo in cui poter posizionare uno spazio pubblicitario; dopo il raggiunto accordo nell’Ad Exchange, inserirà un codice pixel sulla sua pagina per tenere traccia del comportamento dei visitatori. Il codice fornisce dati anonimi sui visitatori e sulle azioni che intraprendono. L’SSP è programmato per massimizzare il ricavo degli editori per ogni impression di un annuncio.

Postbid

Istanza particolare di Header Bidding, in cui le aste avvengono in Ad Server, senza necessità di implementazioni sul sito. Se da un lato riduce la latenza, le performance raggiunte non sono al pari dell’Header Bidding puro.

Prebid

L’implementazione di codici JavaScript su un sito web di un publisher che consentono a un bidder di eseguire il processo di asta con offerte in tempo reale per ogni impressione dell’annuncio. Il valore dell’offerta viene quindi trasferito all’ad server che lo valuta basandosi sul valore CPM che il bidder può fornire per quell’impression. Riduce la latenza e la discrepanza dell’offerta.

Programmatic Buying

Modo di pianificare e acquistare campagne di pubblicità display (banner, rich media e video), basato sull’impiego di tecnologie e piattaforme automatizzate, che rendono il processo di vendita e acquisto delle impression più veloce ed efficiente.

I vantaggi di affidarsi a una concessionaria pubblicitaria per il Programmatic Advertising

Fare pubblicità o vendere la propria inventory grazie al Programmatic è semplice se ti affidi a una concessionaria pubblicitaria professionista. Noi della concessionaria pubblicitaria digitale Adasta, grazie a un approccio basato sulla fiducia, sull’empatia e sulla consulenza, supportiamo gli editori nella Digital Transformation delle loro inventory pubblicitarie, valorizzandole in modo efficiente ed efficace. Aiutiamo inoltre advertiser e brand a raggiungere i loro obiettivi proponendo soluzioni cross-platform, nell’ambito del Programmatic Advertising ma anche nell’idea di operazioni speciali in sinergia con gli editori in esclusiva.

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